18/08/2012 Lille 2012: ottava giornata QUARTI DI FINALE
PRIMO TEMPO
Andamento opposto per Open e Senior nel primo tempo di questi Quarti di Finale. Gli Open, B/M e V/Z partono male, anzi, malissimo. Al board 11 i Polacchi, Balicki-Zmudzinski e Buras-Narkiewicz, sono sopra di 28 di 28 (30 a 2), negli ultimi board però recuperiamo quasi tutto e chiudiamo 30 a 24. I grossi swing arrivano dalla chiusa dove V/Z prima lasciano giocare 4 picche fatte agli avversari dove loro fanno slam a cuori in zona, poi, però, Z mantiene una manche a picche fallita dal suo omologo polacco e V una contrata, in zona, a cuori mentre B/M pagano 100 a 5 quadri contrate. Della mano dove Versace ha 8 cuori (quella del mancato slam) e dice sempre passo su apertura del compagno, si è parlato tantissimo. Io vorrei dire due cose: primo, confermo che questa dichiarazione non è nello stile “versaciano”, secondo, quando un Campione come lui fa un qualcosa che pochi altri farebbero, 8 volte su 10 si guadagna, una volta si fa pari e una volta si perde. Stavolta abbiamo perso i massimi. Pazienza. I Senior, F/M e M/B, al contrario partono bene contro Grenthe-Vanhoutte e Leenhardt-Piganeau, si portano in vantaggio per 21 a 10, ma poi subiscono il ritorno dei francesi e chiudono il tempo a -16, 39 a 23. Entrambi gli incontri sono apertissimi.
SECONDO TEMPO
Nell’Open, con D/S e B/M ed i Polacchi nella stessa formazione, si ripete in dimensioni molto ridotte quanto successo nel primo tempo. Partiamo con un parziale sfavorevole meno pesante di quello del primo tempo, ma poi riusciamo a recuperare solo qualche briciola e finiamo il tempo a – 13 nel parziale e a -19 nel totale. I Polacchi stanno giocando bene e, sembra, giocheranno in quattro tutto il Quarto di Finale. Noi non stiamo brillando. Anche per i Senior, con B/B che subentrano a F/M contro i Francesi,con Poizat e Lasserre al posto di Leenhardt e Piganeau, il copione della mattina si ripete ma, fortunatamente per noi, anche in questo caso in forma ridotta. I nostri sono infatti avanti nel parziale per 31 a 13 a quattro board dalla fine ma, di nuovo, subiscono la rimonta dei transalpini che però stavolta vincono il parziale di soli 2 imp. Prima dell’ultimo tempo siamo dunque sotto di 18: 72 a 54.
TERZO TEMPO
Savasandir ( chissà come si scrive?), visto che la fonte della notizia secondo la quale i Polacchi avrebbero giocato fissi in 4, erano i nostri informatissimi alfieri, Zaremba e Zak sostituiscono Balicki e Zmudzinski mentre noi confermiamo la formazione. Si parte malissimo: i due nuovi entrati trovano , in prima, una remunerativa difesa a 6 picche contro 6 fiori imperdibili dei nostri. B/M la sciano giocare 6 fiori. Dopo questo colpaccio, però, infiliamo un parziale di 29 a 2 interrotto da un 6 Picche down dei nostri mentre loro stoppano a manche. Nell’ultimo board però Giorgino ha modo di esibirsi in una grande giocata facendo un 7SA su un doppio squeeze. Vinciamo il tempo per 48 a 37 e chiudiamo la prima metà dell’incontro a -8. Purtroppo l’ultimo board che ha ridato fiato e fiducia ai nostri Open, costa carissimo ai Senior che, a loro volta, subiscono il 7 (ma qui a picche, molto migliore) e perdono 13 punti che fanno sì che B/B e FM, che hanno giocato benissimo, perdano, anche se di poco( 9 imps: 24 a 15), anche questo tempo e si ritrovino ora sotto di 27. L’incontro è comunque ancora apertissimo perché, come diceva Dan Peterson (un grandissimo allenatore e poi uno straordinario commentatore di basket), quando, a metà tempo, i punti di distacco sono meno dei minuti (lì, qui dei boards) che mancano alla fine, “Il maaatc è ctiuto da giocari”. Qui i board che mancano alla fine sono 48 ed i punti da recuperare 27.
Anche gli altri Quarti dell’Open sono tutti da giocare. La squadra col maggior vantaggio è Monaco che vince di 38 (quindi meno di 48) sull’Olanda. Gli Stati Uniti sono sopra di 16 con la Svezia e la Russia è di 9 punti avanti all’Irlanda. Nel Senior sembra ormai chiuso l’incontro che vede gli Stati Uniti vincere di 73 sulla Danimarca, mentre gli altri due incontri sono due testa a testa che vedono la Polonia prevalere di soli 4 imps sull’Ungheria e la Svezia avanti di 16 sull’Indonesia. Nel Women due incontri sembrano incanalati verso le vittorie di Russia (+56 sull’Indonesia) e Polonia (+59 sul Brasile), mentre l’Inghilterra recupera un discreto svantaggio e passa in testa di 13 sulla Svezia. Uno in più, 14, sono i punti di vantaggio dell’Olanda sulla Francia.
Tornando alle cose di casa nostra direi che, fatte le debite proporzioni, considerati i rispettivi avversari e i rispettivi obiettivi, la giornata dei Senior si può senz’altro definire più positiva di quella degli Open.
Alberto Benetti
Nazionale Open
FORMAZIONE
Giorgio DUBOIN Agustin MADALA Romain ZALESKI Norberto BOCCHI Antonio SEMENTA Alfredo VERSACE M.T. LAVAZZA (cng) M. ORTENSI (coach)
Nazionale Women
FORMAZIONE
Marilina VANUZZI Caterina FERLAZZO Gabriella MANARA Gabriella OLIVIERI Annalisa ROSETTA Cristina GOLIN Dano DE FALCO (cng) Dano DE FALCO (coach)