Gare - Campionati
Campionati Internazionali
sab 29 ottven 28 ottgio 27 ottmer 26 ott
mar 25 ottdom 23 ottdom 23 ottsab 22 ott
gio 20 ottmer 19 ottmar 18 ottlun 17 ott
dom 16 ottdom 16 ottmer 12 ottdom 9 ott
gio 6 ott
29/10/2011
Mondiali a Veldhoven - Diario 14
Con l’uscita della squadra Angelini nei Quarti del Transnational, nell’ultima giornata dei Mondiali non era rimasto niente di Azzurro. A proposito di questo incontro vorrei fare una riflessione: le regole esistono e, secondo la maggioranza dei benpensanti (non secondo me, chi mi legge spesso lo sa bene), vanno rispettate sempre e comunque. Ma anche ammesso che la “maggioranza” abbia ragione ed io torto, trovo veramente vergognoso che un giocatore e quindi uno “sportivo”, si alzi dal tavolo da gioco, esca dalla stanza dove si gioca e vada a chiamare l’arbitro dicendo che il telefonino di un angolista legato alla squadra avversaria, aveva ricevuto un segnale di messaggio. Soprattutto perché nessuno aveva risposto e perché era chiarissimo che non poteva in alcun modo trattarsi di un messaggio “sospetto”. E’ un comportamento assolutamente antisportivo. Se l’arbitro si trova nei dintorni e sente il segnale, è obbligato (talvolta suo malgrado) ad applicare il regolamento e a comminare la prevista penalità. Ma andarlo a chiamare per denunciare il “misfatto” è un comportamento, questo si, che andrebbe sanzionato come comportamento antisportivo. Preciso che la penalità, poi annullata quando ci si è resi conto che il messaggio era di contenuto medico, non avrebbe comunque influito sul risultato finale. Solo che certe cose fanno male al bridge, ecco perché ne parlo.
    
    La Francia ha fatto la parte del leone in questi Mondiali. Presente con due squadre, ha vinto 2 Ori. La Nazionale femminile, una squadra a carburazione lenta ma di grandissima classe, ha vinto la Venice Cup dominando le indonesiane ( forse ancora insonnolite in seguito al lungo stage di allenamento dove giocavano dalle 4 di mattina a mezzanotte) e la Nazionale Senior la D’Orsi Senior Bowl ma, in questo caso, dopo una Finale combattutissima contro Usa2. Il Titolo più prestigioso, la Bermuda Bowl, è andato alla squadra che ci ha eliminato in Semifinale, l’Olanda. Il Transnational è stato vinto dagli Junior di Israele. Le vittorie di queste ultime due squadre (anche gli olandesi erano una squadra di giovani) ed il secondo posto, nella Bermuda Bowl, di Usa2, anch’essa una squadra di giovanissimi, fanno ben sperare in un “futuro” del bridge uno sport che, al contrario, sembrava “invecchiare” in modo irreversibile. Su bridge d’Italia faremo un’ analisi più approfondita del Campionato delle squadre italiane.
    
    Alberto Benetti

OPEN
FORMAZIONE
Giorgio DUBOIN
Norberto BOCCHI
Lorenzo LAURIA
Augustin MADALA
Antonio SEMENTA
Alfredo VERSACE
M.T. LAVAZZA (cng)
M. ORTENSI (coach)
LADIES
FORMAZIONE
Gianna ARRIGONI
Donatella GIGLIOTTI
Angela DE BIASIO
Gabriella OLIVIERI
Simonetta PAOLUZI
Cristina GOLIN
G. BERNASCONI (cng)
D. DE FALCO (coach)
SENIORES
FORMAZIONE
Franco BARONI
Franco CAVIEZEL
Franco CEDOLIN
Carlo MARIANI
Carlo MOSCA
Antonio VIVALDI
G. BERNASCONI (cng)
C. MOSCA (coach)
Federazione Italiana Gioco Bridge
Via Giorgio Washington 33 - 20146 Milano - P.I. 03543040152
Copyright 2003-2025
visita il sito CONIvisita il sito WBFvisita il sito EBL
Privacy Policy FIGB
Privacy PolicyPrivacy Policy FIGB
Regolamento generale UE
sulla protezione dei dati personali
Federazione Trasparente
Federazione TrasparenteFederazione Trasparente
Giustizia FederaleValid XHTML 1.0 Strict