21/06/2013 Ostenda: Squadre Miste - seconda giornata Uno dei quadri più famosi di Magritte: l'amore è cieco. Si sposa bene con le infinite incomprensioni che ho visto su BBO tra i compagni di "misto"
Fuor di celia, avendo commentato due degli incontri odierni, posso invece dire di aver visto sì qualche orrore, ma anche dell’ottimo bridge, specie da quelle squadre, mediamente assai giovani, che conducono le danze.
Quando mancano trenta mani al "cut", ovvero al momento nel quale le prime due giocheranno un KO per la medaglia d'oro, la terza e la quarta si batteranno per il bronzo, mentre le rimanenti non avranno di meglio che lottare per il quinto posto, tutte le squadre originariamente più quotate arrancano in posizioni oramai disperate. Eccovi le prime dieci:
1 AUSTRIA 154.28
2 NED AUT 148.51
3 SCHALTZ 132.33
4 GOTARD 130.94
5 CONNECTOR POLAND 130.79
6 TROLL 127.85
7 COCA JOJA 125.02
8 DEHAYE 124.97
9 ALAIN LEVY 124.35
10 BEIJING TRINERGY 124.04
I leader di AUSTRIA viaggiano oltre i 15 VP di media, ovvero più del 75%, con la "mista" Olanda-Austria (è l’anno degli austriaci!) molto vicina. Nella prima squadra tutti sotto i quaranta, ad eccezione della Campionessa olimpionica Terry Weighricht, e nella seconda quattro intorno ai cinquanta (tra cui un’altra campionessa olimpionica di Salsomaggiore 1992, Jovanka Smederevac) e due che erano juniores fino a due anni fa. Se non faranno disastri, queste due squadre non dovrebbero perdere il treno per un posto nella lotta per le medaglie. Sotto di loro, ben 16 VP dietro a NED-AUS, comincia il vero calderone, con otto squadre in 8 VP.
Delle italiane, CARDINE ha galleggiato in alto fino all'ultimo turno, ma è poi incappata in una sonora sconfitta al tavolo 11, ed è ora 36esima. Più in alto c'è CAMEO, 21esima, squadra capace di un rendimento molto incostante (ha perso due volte a zero, e una volta c'è andata vicino; di conseguenza, ha inanellato anche risultati opposti per essere ancora in discreta posizione).
Tutte sotto media le altre (ma spero, come ieri quando mi era sfuggita CARDINE, di sbagliarmi di nuovo!).