Budapest 2016 - European Team Championships
Il bridge Azzurro non perde il suo carisma. La nostra formazione open non è la più pericolosa (per quest’anno!), ma Lauria e Versace sono i giudici delle controversie licitative delle coppie delle altre nazioni. E indovinate chi è il personaggio del giorno? Giovanni Donati, unico dichiarante in questo stadio gremito di campioni a portare a casa un quatto cuori in modo davvero brillante. Su Bridge d’Italia online è ripubblicato, in italiano,
l’articolo a firma di Jan van Cleeff che descrive la linea di gioco del diciassettenne Azzurro.
Sbarcati (dal taxi) ieri mattina nella Groupama Arena con l’obiettivo di allineare più punti possibili contro Ungheria, Georgia e Romania e di contenere i danni con la Svezia, gli italiani dell’open sono riusciti solo in parte nell’impresa. Abbiamo vinto i match con Ungheria e Romania (13,04 vp e 15 vp), ma abbiamo perso con la Georgia (8,52 vp) e, come prevedibile, con la Svezia (3,42 vp), con cui speravamo di poter spuntare un risultato migliore. “Prima potevamo prendercela con avversari e malasorte, ieri abbiamo veramente buttato troppi punti” ha dichiarato Alfredo Versace.
Ma l’incontro più importante è sempre il prossimo, come insegnano tutti i miti dello sport. Come, nonostante la delusione e la ben celata stanchezza, dimostra immediatamente anche il Campione Azzurro, che sa di avere una doppia responsabilità e di essere il punto di riferimento dei ragazzi. “Nulla è perduto ma ora bisognerà tornare a giocare come sappiamo. Forza e coraggio!”
Forza e coraggio serviranno, oggi, contro Ucraina, Olanda, Galles e Spagna. Siamo ottavi, a 8,36 vp dal settimo posto (ultimo utile per la qualificazione ai mondiali) e dal momento che venerdì ci aspettano Germania e Francia e sabato l’Inghilterra, ci servono punti ora. Gli avversari più insidiosi di oggi saranno, naturalmente, i tulipani, fra cui sono schierati i campioni del mondo del 2011 e i campioni europei a squadre open del 2015. L’incontro sarà trasmesso in diretta su BBO alle 13.20 e sarà l’unico match dei nostri che potremo seguire oggi.
Nel frattempo, rimane in testa la Francia (357,66 vp), seguita da Svezia (349,30 vp) e Germania (338,43 vp).
La nostra Nazionale femminile ha vinto tre dei quattro incontri di ieri, ma purtroppo ha perso posizioni in classifica, iniziando la giornata al decimo posto e concludendola al dodicesimo, ma riducendo da 22,33 vp a 17,54 vp il divario dalla qualificazione. La partenza è stata ottima: contro la Finlandia abbiamo segnato 18,97 vp. Abbiamo vinto il secondo match con la Spagna e il quarto con l’Irlanda (10,61 vp e 13,52 vp), ma contro queste due rappresentative meno insidiose sarebbe stato importante accumulare di più, visto il calendario davvero spaventoso che ci attende: delle nove avversarie che dobbiamo ancora incontrare, sei sono sopra di noi in classifica e ad attenderci al varco si sono le francesi campionesse del mondo.
In quest’ottica, quella di oggi sarà forse l’ultima opportunità di rimonta. Affronteremo Scozia, San Marino e Turchia.
Infine, l’Italia risulta in zona verde grazie ai Senior, sesti in classifica, che ieri hanno superato una giornata difficile. Dopo i primi due incontri, Danimarca e Olanda (contro cui abbiamo avuto la peggio segnando 8,24 e 6,48 vp), ci siamo rifatti segnando in modo importante con la Scozia (17,72 vp). Ma soprattutto,
Buratti-Failla e Comella-Sabbatini hanno firmato l’impresa del giorno: uno straordinario 16,26 con Israele, prima in classifica, favorita e in testa tutt’ora. Oggi affronteremo Galles, Belgio e Serbia, incontri cruciali per difendere la nostra posizione.
Francesca Canali