19/07/2009 Campionati Europei Giovanili Francia campione, Italia soltanto quinta Dunque, s’era detto che tra venerdì pomeriggio e sabato gli azzurrini erano attesi da tre incontri decisivi, Austria, Israele e Olanda, nell’ordine. “Se i nostri ragazzi – scrivevo – sapranno sopravvivere a queste ultime tre impegnative prove, la spedizione in terra di Romania potrebbe segnare un’altra tappa luminosa nella storia della nazionale juniores”.
La luce invece s’è spenta: avevamo superato sì l’Austria, l’avversaria sulla carta più agevole, senza strafare (19/11), ma siamo a questo punto incappati in due pesantissime sconfitte, contro Israele (4/25) e contro l’Olanda (6/24). Due incontri che si sono rivelati due spareggi, il primo per il podio, il secondo per il quarto posto che valeva l’accesso ai mondiali del prossimo anno. I nostri sono francamente sembrati scarichi, senza capacità di reazione.
Di tutt’altra pasta i determinatissimi israeliani che hanno infilato una serie finale spaventosa (24+25+25) che li ha portati addirittura al secondo posto! Infatti non sono noi siamo sembrati in riserva; anche la Francia ha rallentato il ritmo, realizzando solo la media negli ultimi quattro turni. Ma col suo vantaggio se lo poteva permettere…
E che dire della Norvegia? Che dopo aver superato la capolista nel terzultimo turno e dopo essersi portata a tiro dalla vetta, sembrava avere l’argento in cassaforte con qualche pensierino all’oro, nel caso che i transalpini avessero mollato. Invece sono stati loro a mollare e si son visti superare dagli scatenati israeliani.
Ma lasciamo stare i problemi degli altri e pensiamo ai nostri. I ragazzi di Giagio Rinaldi avevano cominciato così così; si erano ripresi e hanno offerto prove più che dignitose per gran parte del campionato, portandosi progressivamente in zona medaglia. Ma quando è stato il momento di raccogliere, qualcosa è venuto meno. Ricordiamo in ogni caso i nomi dei nostri atleti che hanno ancora una volta dimostrato di poter competere ai massimi livelli internazionali. E – credetemi – la concorrenza si è fatta spietata; ormai nelle formazioni under 26 con cui si sono misurati militano giocatori che fanno grandi le nazionali open più forti del mondo, quelle che danno filo da torcere addirittura ai nostri super-campioni. Arrigo Franchi, il suo partner Matteo Montanari e Andrea Manno sono i veterani della squadra, avendo conquistato l’argento due anni fa a Jesolo. Al loro esordio nella massima categoria Robin Fellus e due giovanissimi - ancora under 21- che sono già più di una speranza, Giuseppe Delle Cave e Massimiliano Di Franco.
A proposito, negli aggiornamenti dei giorni scorsi non vi abbiamo mai dato notizie dei cadetti perchè hanno navigato nelle zone basse della classifica per quasi tutto il campionato. Ma non si poteva chiedere di più ad un sestetto di esordienti assoluti. Hanno vinto quattro incontri su 13 e due larghe vittorie l’hanno conseguite – quando forse avevano preso le misure… - negli ultimi tre turni. Hanno concluso in decima posizione, anni luce lontani dalla Polonia che ha confermato la vittoria di Jesolo. Meritano dunque di essere citati anche loro, i ragazzi curati da Marina Causa: Simon Balestra, Valerio Bellini, Giorgia Botta, Margherita Chavarria, Margherita Costa, Francesco De Leo.
Nota dell’ultima ora: Il bollettino di chiusura dei Campionati ha riportato l’assicurazione del presidente della WBF Jose Damiani che i posti a disposizione dell’Europa nei campionati del mondo giovanili che si terranno nel 2010 a Philadelphia saranno sei, e non quattro come annunciato precedentemente. Una buona notizia dunque per gli azzurri e gli svedesi!
GDA
JUNIORS
FORMAZIONE
Giuseppe DELLE CAVE Massimiliano DI FRANCO Massimiliano DI FRANCO Robin FELLUS Arrigo FRANCHI Andrea MANNO Matteo MONTANARI Gianpaolo RINALDI (cng)
YOUNGSTERS
FORMAZIONE
Simon BALESTRA Valerio BELLINI Giorgia BOTTA Margherita CHAVARRIA Margherita COSTA Francesco DE LEO Marina CAUSA (cng)