La Champions Cup 2015 - Preliminare
Comincia giovedì 12 Novembre, a Milton Keyenes, in Gran Bretagna, la quattordicesima edizione della European Champions Cup, una competizione disputata tra le squadre detentrici del titolo nazionale nei dieci paesi che hanno occupato i primi dieci posti nel più recente Campionato Europeo a Squadre. A queste, si aggiungono di diritto la squadra campione in carica, ed una rappresentativa del paese ospitante, senza però che una nazione possa avere più di due squadre.
Di conseguenza, le nazioni originariamente destinate a partecipare quest’anno ne avevano acquisito il diritto a Opatjia, nel Giugno 2014, ed avrebbero dovuto quindi essere Israele, Bulgaria, Polonia, Germania, Monaco, Francia, Inghilterra, Norvegia, Svezia e Danimarca, oltre ai detentori italiani di ALLEGRA, e ad una ulteriore rappresentativa del paese ospitante, l'Inghilterra. Avrebbero dovuto, perché i ben noti, recenti avvenimenti, ovvero i numerosi scandali che hanno messo a rumore - e di tuono - il nostro mondo, hanno fatto sì che ben quattro di quelle squadre dessero forfait: Israele, Monaco, Germania e Polonia in ordine di apparizione sullo scenario.
Le prime tre di queste avevano già rinunciato a giocare la Bermuda Bowl di Chennai, mentre per la Polonia, che a Chennai ha deciso di giocare (vincendo), questo atto sembra avere aperto una prima crepa in quello che, fino a pochi giorni fa, era un compatto fronte negazionista.
Le squadre subentrate sono Romania - un'assoluta novità a questi livelli, Turchia, Olanda e, proprio all'ultimo secondo, un'altra nostra formazione. Il campo di gara si presenta dunque così:
Bulgaria
Radkov – Bulgarian National Champion
Roumen Trendafilov (pc), Vladislav Isporski, Tenyu Tenev, Todor Tiholov
Denmark
Pharmaservice – Danish National Champion
Hans Christian Graversen (pc), Poul Clemmensen, Emil Jepsen, Lars Tofte
England Allfrey
Allfrey –English National Champion
Alexander Allfrey (pc), Mike Bell, Tony Forrester, David Gold, Andrew Robson, David Bakhshi
England host
EBU team
Simon Gillis (pc), Boye Brogeland, Tom Hanlon, Espen Lindqvist, Zia Mahmood, Erik Saelensminde
France
Soulet – French National Champion
Philippe Soulet (pc), Michel Lebel, Erick Mauberquez, Christophe Oursel, Bernard Payen, Thierry de Sainte Marie
Italy
G.S. Allegra
Maria Teresa Lavazza (npc), Alejandro Bianchedi, Dennis Bilde, Norberto Bocchi, Massimiliano Di Franco, Giorgio Duboin, Agustin Madala, Massimo Ortensi (coach)
Netherlands
BC’t Onstein
Louk Verhees (pc), Berend van den Bos, Joris van Lankveld, Ricco van Prooijen, Richard Ritmeijer, Magdaléna Tichá
Norway
Heimdal BK
Erik Berg (pc), Geir Helgemo, Olav Arve Høyem, Aksel Hornslien, Lars Arthur Johansen, Børre Lund
Italy 2
Angelini
Francesco Angelini (npc), Ercole Bove (Coach), Mustafa Cem Tokay, Leonardo Cima, Valerio Giubilo, Lorenzo Lauria, Antonio Sementa, Alfredo Versace.
Romania
Top Bridge Bucharest – Romanian National Champion
Marius Briciu (pc), Ionut Coldea, Filip Florin, Ovidiu Ghigheci, Bogdan Marina, Iulian Rotaru
Sweden
Uppsalabridgen, Skalman
Krister Ahlesved (pc), Tommy Bergdahl, Jonas Petersson, Niklas Warne
Turkey
Cayyolu Bridge Club
Sedat Dinc(npc), Suleyman Kolata, Ismail Kandemir, Tayfun Ozbey, Levent Ozgul, Ali Ucar, Nafiz Zorlu, Tolga Ergen (coach )
Le squadre disputeranno un round-robin su incontri di dieci smazzate nelle giornate di giovedì e venerdì, poi Semifinali e Finali a KO, su 32 smazzate, nella giornata di sabato.
La prima edizione della competizione — quantomeno con questo formato, perché ne è esistita una precedente versione, strutturata in maniera molto diversa — risale al 2002, quando si giocò a Varsavia, in Polonia. Vinse allora l’Italia, inaugurando un dominio che ha significato undici vittorie in tredici edizioni. I nostri, infatti, hanno lasciato ad altri solo due titoli: quello 2006 ad una squadra tedesca, e quello 2010 ad una formazione olandese.
L’Italia ha già ospitato per tre volte la manifestazione (due a Roma, e proprio l'ultima a Milano), due volte si è giocato in Polonia, mentre le altre edizioni si sono disputate in Spagna (Barcellona), Belgio (Bruxelles), Olanda (Amsterdam), Francia (Parigi), Turchia (Smirne), Germania (Bad Honnef), Israele (Eilat) e Opatjia.
Le nostre due formazioni qui in campo sono state le indiscusse dominatrici: sei volte ha vinto ANGELINI (con varie denominazioni), e cinque ALLEGRA, quest'ultima nelle ultime quattro edizioni. Tra di loro si è giocata la finale 2012.
Queste due formazioni, sulle quali c'è poco da aggiungere, e le due inglesi, si dividono i favori del pronostico di una competizione durissima, e che promette di essere altamente spettacolare.
Per quanto riguarda le squadre di casa, una è giunta quarta a Chennai, dopo aver perso di un misero IMP la semifinale contro i vincitori polacchi, mentre l'altra, che di inglese ha solo lo sponsor, è una formidabile multinazionale, che comprende tre campionissimi norvegesi, l'irlandese Tom Hanlon, ed il pakistano Zia Mahmood.
Maurizio Di Sacco