10/11/2017 Coppa dei Campioni d’Europa 3 Ottima partenza! Circolo del Bridge Firenze difende strenuamente lo stemma del Giglio e conclude la giornata con lo straordinario bilancio di cinque vittorie e una sconfitta di misura. Con questo terzo posto virtuale si accendono le speranze italiane (stasera, le prime quattro classificate conquisteranno la semifinale), anche se siamo consapevoli che dobbiamo rimanere con i piedi ben piantati per terra, perché tutte le grandi punteranno al recupero. È un momento decisivo, non solo per far quadrare i numeri, ma perché è la giornata dell’“ora o mai più”, un carico psicologico pesantissimo da portare e che richiede reale allenamento. Il Campionato di Monica Buratti, Niccolò Fossi, Carlo Mariani, Maurizio Michelini, Luciano Papini e Peter Pauncz è iniziato contro la squadra norvegese Vikersund BK, sconfitta dai fiorentini per 12.51 – 7.49. A questo punto è arrivato l’avversario più temuto, il mostro sacro: Monaco I, con un sestetto di campioni mondiali fra cui gli ex-Azzurri Lauria-Versace. Timore reverenziale? Manifesta inferiorità? Macché! Ancora una vittoria: 11.14 – 8.86 vp. Allentata la tensione, purtroppo abbiamo commesso qualche errore di troppo contro la seconda rappresentativa monegasca (molto meno quotata della prima). Il pareggio era pienamente alla nostra portata, ma un incidente "tecnico" ci ha portati appena sotto: 9.23-10.77 vp.
Siamo tornati a vincere contro i tedeschi di Munchen 1 (12.83-7.17) e perfino contro la squadra Zaleski (12.51 – 7.49), che schiera quattro Campioni d’Europa e vice-campioni mondiali (Bessis, Lorenzini, Quantin, Volcker – il primo detiene anche il titolo del nostro Campionato a squadre). Nell’ultimo incontro in programma ci siamo tolti la soddisfazione di battere anche i polacchi di Poznan (14.28 – 5.72).
Oggi il programma ci vedrà impegnati contro l’olandese BC’T Onstein, la svedese Harplinge BK, la rappresentativa locale RigaInvites, gli inglesi di Allfrey e i Bulgari di K1. In pratica, ci toccheranno la prima e la seconda in classifica (Allfrey e BC’T Onstein) e i sempre temibili bulgari di K1 (partiti qui sottotono, ma non è da dimenticare che hanno appena vinto il bronzo mondiale). Anche contro gli svedesi non si può abbassare la guardia (la rappresentativa comprende peraltro Marion Michielsen, una delle donne più forti del mondo, recentemente passata dalla casacca olandese a quella svedese, doppia cittadinanza reale dovuta al matrimonio con Cullin), mentre il match con Riga potrebbe essere l’opportunità di recuperare qualcosa.
“Magari la qualificazione fosse finita ieri!” ha esclamato Monica Buratti, prima di fotocopiare il suo sistema e scendere con il sorriso che mai abbandona i fiorentini ai tavoli della giornata più dura.
Francesca Canali
Squadra Italia
Circolo Bridge Firenze
Monica Buratti Niccolò Fossi Carlo Mariani Maurizio Michelini Luciano Papini Peter Pauncz (pc)