
Abbiamo le due squadre finaliste, quelle che hanno conquistato al tavolo il diritto di giocarsi il titolo testa a testa. Reggio Emilia Fornaciari e Roma Tessitore hanno a disposizione sessanta mani per stabilire quale sarà la qualità del metallo pregiato da indossare durante la premiazione. Nella giornata di ieri, infatti, hanno battuto, rispettivamente, Varese Garbosi e Roma Miozzi, ma l’andamento dei due incontri non avrebbe potuto essere più difforme. Nella prima di queste due qualificazioni i punteggi finali sono stati alti ma, divisi abbastanza equamente, non hanno prodotto fughe. Fornaciari è andato in testa ma Garbosi è rimasto sempre a distanza di un solo swing, pronto a recuperare il distacco alla minima possibilità. E infatti, a dodici dalla fine, la formazione di Varese è riuscita a riportare l’incontro in perfetta parità. Tutto da rifare. Anche in quest’ultima frazione i risultati favorevoli non sono andati in un'unica direzione, ma lo swing decisivo lo ha segnato Reggio Emilia che ha passato il turno battendo gli avversari di 6 imp. Tutt’altra storia nell’altra semifinale tra le due romane. Qui, infatti, le quattro sessioni di gioco hanno sempre preso direzioni certe anche se opposte. Partenza a razzo di Tessitore (33 a 1), buon recupero di Miozzi (28 a 5), allungo apparentemente decisivo di Miozzi (51 a 12), recupero in extremis e trionfo di Tessitore (47 a 3) che, partendo da -30 prima di quest’ultimo turno, è riuscita a rimanere in gara in pieno surtaglio.
L’appassionante finale e tutte le altre curiosità su questo campionato sono disponibili nell’apposita sezione del sito.
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