Dal 5 al 7 giugno presso il Palazzo dei Congressi di Salsomaggiore si svolgerà la fase finale della seconda edizione del Campionato Nazionale Individuale, specialità che ha arricchito con successo superiore alle previsioni il già articolato e completo menu agonistico federale.
   Anche quest’anno, infatti, la corposa partecipazione iniziale ha sottolineato il gradimento dei tesserati per la manifestazione che più di tutte richiede elasticità agonistica, spirito d’adattamento, presenza al tavolo. Un cocktail vincente caratteristico della gara che privilegia la socializzazione, l’esperienza e, perché no, la fantasia.
   Si gioca con un sistema unico, stringato ma non scarno, condito dal criterio di giudizio, dalla fiducia, dalla valutazione bridgistica e psicologica.
   Tutti contro tutti ma anche tutti con tutti. L’avversario di una mano è destinato a rivestire il ruolo di compagno, in seguito. Non c’è tempo né modo per affinare il dialogo, il metodo previsto va seguito con la dovuta precisione, ma questo non vuol dire che a tutti i tavoli si replichi sempre la stessa scena, con uguali licite, giochi e controgiochi. Fortunatamente il tocco personale c’è sempre, lo stile fa la sua parte, la variazione sul tema si affaccia con più frequenza della semplice eccezione.
   Altro aspetto degno di nota è che il lessico comune riduce drasticamente le chiamate arbitrali, relegando i pochi interventi al compito di dirimere eventuali problemi strettamente connessi alla procedura, tipo attacco fuori turno, per capirci.
   In questa fase nazionale a numeri fissi i 224 giocatori (112 per categoria, maschile e femminile) si confronteranno su 4 turni di 21 mani.
   Dettagli della formula, partecipanti, risultati e commenti saranno come al solito disponibili nell’apposita sezione del sito.
   
   FB