
Dopo la metà esatta delle mani da giocare nella Venice Cup e nel d'Orsi Trophy la situazione delle finali è opposta: totalmente indecifrabile quella femminile, dove la Francia conduce di 0,7 IMP, mentre si può dire conclusa quello Seniors, visto che Hamman e soci sono davanti alla Svezia dell'enorme ammontare di 108,7 IMP.
A metà strada tra queste due posizioni sta la finale Open: qui gli svedesi hanno un buon margine sulla Polonia - 154 - 103,5 il parziale - ma le mani che mancano sono ottanta e non quarantotto come negli altri due casi, e la situazione può quindi ancora tranquillamente cambiare.
Il gioco visto nell'evento maggiore è stato bruttino, come testimonia l'alto punteggio, ed in particolare si è sentita la mancanza di quella "scienza" alla quale eravamo abituati in passato, soprattutto quando erano i nostri a sedersi al tavolo.
Si sono viste severe penalità, slam senza due assi chiamati totalmente a peso pur avendo spazio per investigare, zompi da tutte le parti, insomma, un po' alla cieca. Però, specie da parte svedese, si è anche vista una formidabile tenuta nervosa anche nelle peggiori avversità, ed è quella che ha fatto al momento la differenza.
Mentre procedevano gli eventi principali, continuava anche il Transnational Open Teams, del quale è giunta l'ora di parlarvi, visto che si sono completati ieri i quarti di finale, e si è quindi approdati nel vivo della competizione.
L'incontro di cartello era quello tra GERMANY e ZIMMERMANN, il quale ha avuto un esito davvero inatteso: i monegaschi hanno semplicemente triturato gli avversari, staccandoli 75-5 nella prima frazione, e ribadendo un pesante 57-21 nella seconda, tanto da costringere Sabine Auken e compagni a gettare la spugna prima del limite.
Molto equilibrati gli altri match, i quali hanno visto tutti delle formidabili rimonte nell'ultimo parziale. Hanno avuto successo sia ASKAARD su BURAS (da -37 a +8) che BULGARIA OPEN su BRASIL (da -8 a +8), ma non FORMIDABLES su YBM. I primi hanno infatti recuperato solo 11 dei 24 IMP che li separavano dal traguardo. Oggi si incontreranno per un posto in finale ASKAARD (metà norvegesi e metà americani) e BULGARIA OPEN nella parte alta del tabellone, mentre in basso se la vedranno i cinesi di YBM (con una coppia israeliana in mezzo) e ZIMMERMANN.
Maurizio Di Sacco