
Per una volta, non mi occuperò di tecnica, ma di politica, in particolare riferendovi il risultato delle elezioni della European Bridge League, tenutesi questa mattina, le quali hanno determinato il Presidente ed i Consiglieri in carica nei prossimi quattro anni.
Il primus inter pares è rimasto il francese Yves Aubry, il quale ha superato per 65 voti a 46 il greco Panaiotis (Panos) Gerontopoulos, dopo una votazione dall'esito pronosticato incerto, ed in effetti risolta da uno scarto abbastanza ristretto, rispetto ai plebisciti abituali (a Ostenda, quattro anni fa, Aubry era stato eletto per acclamazione, come accaduto in precedenza a Gianarrigo Rona per ben tre volte di fila).
Il presidente uscente era appoggiato anche dall'Italia, che con i suoi cinque voti è uno dei pochi paesi a disporne di multipli (la massima potenza è la Francia, che ne ha nove).
Di seguito, si sono svolte le votazione per il consiglio direttivo, composto di 12 membri. Con nostra grande soddisfazione, è stato confermato nella carica Filippo Palma, piazzatosi al nono posto con 59 preferenza sulle 112 disponibili.
Maurizio Di Sacco