Lunga e lastricata di lacrime è ancora la strada che porta al celeste approdo della Finale A, in particolare per tutte quelle coppie che sono finite nel Purgatorio della Semifinale B. Da quel baratro, le sole prime dieci tra le Signore, e le prime sei nell’Open, potranno ancora assurgere all’empireo dopo essersi purificate.
   Peraltro, anche le coppie al momento elette, quelle capaci di qualificarsi per la Semifinale A, dovranno lottare duramente, visto che i posti a disposizione per i più virtuosi tra di loro sono comunque pochi.
   Le 96 formazioni Open e le 72 Signore ieri più brave saranno infatti divise in gironi da 24 ciascuno, nell’ambito dei quali solo un terzo otterrà accesso al Paradiso (7 nell’Open e 8 tra le Signore): una dura lotta nell’ambito dell’oramai consolidata formula Barometer Howell (tutti contro tutti in un girone all’italiana con mani giocate in simultanea su tutti i tavoli; una formula tecnica e divertente).
   A proposito delle classifiche e della conseguente divisione nei due diversi gruppi: dato che in passato ci sono state delle lamentele relative alla non corrispondenza tra quelle pubblicate sul bollettino, quelle pubblicate sul sito, e quelle appese al Palazzo dei Congressi, vi prego di leggere con cura quanto segue.
   Motivi regolamentari — se siete state attenti, avete sentito ieri un annuncio in merito — fanno sì che ci possano essere delle modifiche durante le notte, ma il Bollettino viene stampato (né potrebbe essere altrimenti) nelle prime ore del mattino. Queste modifiche, per motivi tecnici al momento insolubili, non possono riflettersi in tempo reale sulle classifiche pubblicate online, tuttavia, ogni qual volta si cambi qualcosa, in sede si provvede alla sostituzione del materiale cartaceo esposto: fiche e, appunto, classifiche. Solo le informazioni appese in sede di gara, quindi, sono le più recenti, e solo quelle fanno fede ai fini della ripartizione — facendo riferimento alla situazione odierna — tra Semifinale A e Semifinale B.
   Al momento in cui scrivo, e quindi in una situazione, come spiegato, di una qualche provvisorietà, l’Open vede in testa i due giovanissimi Calmanovici-Sau, presenza fissa nella nostra nazionale Under 21 da qualche anno (e ancora dell’età giusta), capaci del 60,52% complessivo. Vicini anche altri due Juniores, Donati-Gandoglia, decimi, e scorrendo le classifiche ho trovato anche Giacomo Percario, altra colonna dell’Under 21, qualificato al 56esimo posto in coppia col suo Coach Dario Attanasio. I due sono proprio un gradino sopra i campioni in carica: una bella soddisfazione per Dario, compagno di sempre di Giuseppe Failla!
   Ben più alte le percentuali al vertice delle Signore: Barattino-Subert, le leader, hanno infatti corso sul piede di 65,47%, e sugli stessi “tempi” hanno corso anche le immediate inseguitrici. Seconde Minorini-Pasini col 64,19% e terze Pollio-Auricchio con 63,68%.
   A tutti, ai belli come ai brutti, un affettuoso in bocca al lupo per la giornata odierna. Possano gli dei del Bridge esservi favorevoli.
   
   Maurizio Di Sacco