Oggi propongo una versione diversa delle “News”, per renderle più aderenti al loro nome, e quindi dando conto anche del primo incontro del mattino dei nostri, oltre che di quelli della giornata precedente.
   
   Cominciamo proprio da lì: in un incontro con mani abbastanza tranquille, ma interpretate in maniera assai aggressiva dai nostri avversari, abbiamo finito per prevalere nettamente per 63 a 32.
   
   Ieri, abbiamo all’incirca continuato come avevamo iniziato, ovvero marciando tranquillamente verso l’obbiettivo dei quarti di finale, ma senza brillare più di tanto: abbiamo cominciato con un buon 43 a 32 sull’Inghilterra, continuato con 46 a 41 contro l’Egitto – squadra normalmente di buona classifica, ma che sta andando molto male qui – e terminato con un 33 a 24 contro Taipei. Niente di eclatante, buono solo per conservare il quarto posto, ma dopo l’Argentina siamo balzati al secondo, a soli 3 VP dalla Polonia, che conduce la corsa.
   
   Continua nel frattempo il brutto periodo delle due americane, anche se, almeno ieri, hanno avuto entrambe l’importante scusante del calendario per niente favorevole. Da oggi, tuttavia, cominceranno un cammino più morbido, e si vedrà se i loro problemi erano contingenti, o legati ad aspetti più generali.
   
   Niente di che da segnalare altrove, se non che l’Inghilterra, campione olimpica ed europea in carica, è al momento fuori dalle prime otto tra le signore, così come la Cina. Le asiatiche, tuttavia, dominatrici del periodo 2008-2010, sono da allora in crisi di risultati.
   
   Per i nostri, la giornata continua con Canada e Brasile, incontri entrambi visibili su BBO.
   
   Maurizio Di Sacco