
Sono Partiti ieri a Wroclaw i 21esimi Campionati Europei Giovanili a Squadre, per rappresentative nazionali. Come da qualche anno, sono divisi in tre categorie: Juniors (Under 26), Youngsters (Under 21) e Girls.
Ci troviamo nel cuore della Slesia, della quale la bella città polacca è la capitale, ma se le attrattive turistiche non mancano – il centro città, per esempio, è davvero delizioso – il clima è davvero inclemente; pioggia continua, ed una temperatura quasi invernale ci hanno riportato indietro ad Ostenda. Inoltre, se a Ostenda si aveva ogni possibilità di movimento, dato che il Kursaal era in pieno centro, quaggiù si è nel mezzo del niente, in un centro sportivo tanto isolato da sembrare una prigione. Diciamo che l’estate del bridge –aspettando Atlanta e Bali che vengono spacciate per caldissime e umidissime – è cominciata “al fresco”.
Ieri è partita la sola competizione Juniors, la quale sarà da sola anche oggi, in attesa che, da domenica, si uniscano anche Youngsters e Girls. Partita benissimo per i nostri colori: gli azzurrini hanno distrutto il Belgio, battendolo con un enorme 107 a 17 ed incamerando, insieme alla Norvegia, l’unico “20” del lotto. Proprio i nordici sono stati i nostri avversari del secondo turno, anch’essi piegati di buona misura (47 a 30, tradotto in 14.01 a 5.99). Il totale ci vede condividere la seconda piazza con i danesi – tra i super favoriti della vigilia – appena 0.30 punti dietro la Repubblica Ceca. Una squadra, quest’ultima, che oramai da diversi anni (da Pau 2008), promette bene a livello Open come giovanile, ma che scivola sempre all’ultima curva.
Sorprendente il pessimo inizio delle due maggiori favorite: l’Olanda campione del mondo (in formazione appena cambiata rispetto a quella vincente di Tai Cang) e Israele, che la finale mondiale l’ha persa di 0.6 mp (ma ben più rimaneggiata). Le due “circondano” l’Austria: sedicesimi gli “Orange” (14 VP) e diciottesimi i figli di Davide (12.13 VP).
Oggi altri due turni, sulla carta assai morbidi entrambi per i nostri colori: prima l’Irlanda, nettamente ultima (e detentrice del record di punti incassati, 2 a 106 contro la Norvegia), e poi l’Austria, diciassettesima con 13.20 VP. Diretta su BBO alle 14.00 e alle 17.20.
Maurizio Di Sacco