Gianarrigo Rona è stato rieletto per la settima volta Presidente della Federazione Italiana Gioco Bridge – l'avvocato pavese è alla guida della FIGB dal 1986 - nel corso dell'Assemblea Elettiva che si è svolta a Roma, sabato 19 marzo, nella splendida cornice della Sala Stenditoio del Palazzo San Michele.

   "Confidavo di avere i voti sufficienti per riuscire ad essere rieletto dichiara Gianarrigo Rona -, dettò ciò, sono in ogni modo alquanto gratificato da un simile successo, perché questi numeri confermano quanto tutta l'Assemblea e, quindi, società sportive, tecnici e atleti abbiano apprezzato il lavoro compiuto dalla Federazione in quest'ultimo quadriennio".

   Una vittoria schiacciante, 264 voti contro 115, il 70%, nei confronti di Arturo Franco, l'unico altro candidato alla presidenza. E' stata, di fatto, rinnovata la fiducia all'uomo sotto la cui presidenza l'Italia è tornata, vincendo 6 titoli europei consecutivi, gli ultimi due giochi olimpici e vari titoli europei e mondiali giovanili, ad occupare quella posizione di nazione guida acquisita negli anni '60 e '70 grazie alle imprese del Blue Team.

   Durante la legislatura di Giannarrigo Rona, dal 1999 anche Presidente della European Bridge League, il bridge ha acquisito una dignità, una dimensione e una visibilità insperate che possono essere riassunte nel riconoscimento da parte del CONI del bridge come sport e la Federazione come Disciplina Associata e, nel riconoscimento della World Bridge Federation, da parte del CIO come Federazione Sportiva Internazionale.

   "Ora ci attende un quadriennio particolarmente impegnativo sia a livello nazionale sia internazionale – prosegue Rona - : quest'anno organizzeremo, infatti, a Riccione, i Campionati Europei Juniores e, il prossimo anno a Verona, i Campionati Mondiali per i quali è stato già emesso il francobollo. Ma soprattutto, al di fuori di questi importanti avvenimenti agonistici, siamo chiamati a consolidare e rafforzare oltre che la nostra leader ship sportiva nel mondo, anche lo sviluppo bridgistico territoriale".

   Eletto anche il nuovo Consiglio Federale.

   Gli otto componenti votati dalle Società Sportive sono: con 201 voti Maria Teresa Lavazza, seguita da Filippo Palma e Guido Resta con 188; al quarto posto Roberto Pennisi con 169; al quinto Lino Bove con 143, al sesto Luca Darbi con 114, al settimo Lorenzo Stoppini con 110 e all'ottavo Francesco Ferlazzo con 106.

   I due consiglieri atleti sono risultati: Amedeo Cecere e Ornella Colonna, mentre i consiglieri insegnanti-tecnici sono: Marina Causa e Franco Di Stefano.


   Il Consiglio Federale neo eletto, riunitosi subito dopo la chiusura dell'Assemblea, ha deliberato all'unanimità di nominare per il quadriennio 2005-2008:


   Giovanni Maci Segretario Generale

   Edoardo D'Avossa Giudice Arbitro Nazionale

   Domenico Chiaro Procuratore Federale

   Maria Cristina Motta Sostituto Procuratore Federale