Per dovere di precisione su sollecitazione del puntuale e precisissimo amico Maurizio Di Sacco sono a correggere l’ultimo comunicato dei Campionati Mondiali Giovanili a Squadre da me inviato da Taicang il 4 agosto.
   
   La fretta, causa incombenza della Cerimonia di Premiazione, nel comunicarvi i risultati finali mi ha impedito di documentarmi debitamente e la mia affermazione – fatta “a braccio” – è, immancabilmente, risultata errata.
   La vittoria per soli 0,66 Imps riportata dagli Juniors olandesi, su Israele, non è il record assoluto di minimo distacco nella storia dei Campionati di Bridge.
   
   Limitatamente alle finali mondiali addirittura tre volte vi è stato un distacco ancor minore - 0,5 IMPs - e ben due volte di queste proprio nel mondiale juniores la terza riguarda una finale della Venice Cup vinta dall'Olanda sugli USA.
   Il record assoluto, anche se non in un incontro per il titolo, – stavolta spero di essere nel giusto – si è verificato a Vendhoven dove la semifinale Senior Francia-Polonia ha visto prevalere i primi per 0,33.
   Nel “guinness dei primati” vi ricordo che c’è anche l’Italia Juniors che vinse il mondiale di Fort Lauderdale nel 1999 per soli 0,66.
   
   P.S. E, purtroppo, di distacchi risicatissimi ne è a conoscenza anche la nostra nazionale maggiore: se ancora ci brucia la recentissima sconfitta per un solo IMP alle Olimpiadi di Lille con la Polonia io non sono ancora riuscito a digerire quell’altrettanto misero IMP (proveniente dal carry-over!) che ci ha fatto perdere i Campionati del Mondo di Montecarlo 2003.
   
   Paolo Clair