
Anche oggi sento il dovere di iniziare dalle
Girls. Il primo incontro le vedeva impegnate con la Polonia: avevo - scaramanticamente - predetto che era praticamente impossibile che le fortissime e favorite polacche potessero incappare in 2 passi falsi consecutivi e così, ahinoi, è stato.
Ci hanno dato una bella lezione (24 – 6) non c’è che dire. Ma il bello è che le nostre atlete, se pur scosse, hanno saputo reagire dignitosamente incamerando 13 VP in un difficile incontro con la China e ben 22 con l’Oceania.
Un bottino non esaltante - 41 VP sui 45 della media - che le tiene, comunque, in perfetta corsa per l’accesso alla finale.
Conduce la classifica una scatenatissima Olanda che, dopo aver fatto un sol boccone della Polonia, continua a macinare VP all’impressionante media di 22 ad incontro. L’Italia guida il gruppetto delle inseguitrici con 104, la Polonia, stranamente altalenante, è terza con 96, la Francia è a 95 e la Svezia a 90.
Domani dovremo vedercela con gli USA che non stanno andando troppo bene e, quindi, sono già all’ultima spiaggia e, c’è da scommetterlo, venderanno cara la pelle; poi un incontro, sulla carta, abbordabile con l’Indonesia e, gran finale, nell’ultimo incontro della giornata ci troveremo davanti lo schiacciasassi arancione: la prova del nove (non ditelo alle ragazze!).
Gli
Juniors hanno messo nel carniere 55 VP e con essi anche morale e tranquillità ma non trovo ancora in loro quella convinzione e determinazione che li aveva portati all’argento Europeo. Manca Madala è vero (e non è poco!!) ma, forza ragazzi, adesso tocca a voi 6.
I 55 VP sono frutto di un incontro così e così (12) con gli USA 1, di un match più convincente (18) con China Hong Kong e di un’ottima (25) performance con il Brasile.
Attualmente gli azzurrini sono in decima posizione a 10 VP dalla qualificazione; domani li aspetta un delicatissimo calendario con 3 squadre perfettamente in linea per accedere ai quarti: il 1° incontro sarà con la Danimarca (che sta dietro a noi di 10 VP e come sempre, ci metterà l’anima per superarci), il 2° con il Pakistan (che ci segue con 4 VP di distacco) e, infine, il 3° con l’Argentina che ci alita sul collo con un solo VP di svantaggio.
Croce (tanta) e delizia (poca per il momento): gli
Youngsters. Non mi stancherò mai, scusatemi, di ripeterlo: fanno tutto loro, in dare e in avere e, pertanto, quando, inizieranno a rispettare le consegne del coach, Dario Attanasio, sicuramente la musica cambierà. Hanno fatto 7 VP con la Svezia - oggettivamente una buona squadra - , poi hanno riposato (+18) e, infine, se la son vista con una buona Polonia riuscendo ad incamerare 14 VP.
39 VP in 3 match sono pochi, e gli incontri passano, ma qualche segnale positivo si riesce a cogliere nei loro atteggiamenti e nelle loro considerazioni. Domani avranno la prova del fuoco.
Devono assolutamente incamerare almeno una sessantina di VP altrimenti la situazione si farà drammatica. Attualmente sono in 14esima posizione a ben 18 VP dalla qualificazione. Li aspetta una giornata delicata ma abbordabile, incontreranno, infatti, il Giappone (16°), l’Argentina (7°) e la Norvegia (9°) praticamente tutti scontri diretti per l’accesso alla finale. Forza piccoli!
Paolo Clair