Informazioni - Archivio News Federali
20/06/2012
Gente di Dublino 3
Gli ultimi due incontri della giornata, grazie a due vittorie pesanti, hanno consentito alla nostra rappresentativa ladies di tenere ancora acceso il lumicino della speranza ed a quella senior di rimettersi in corsa per un ottimo risultato finale.
   Le Azzurre si trovano in questo momento a 25 punti dalla sesta, la Svezia, e a 21 dalla settima, Israele, in un gruppetto composto dai sei squadre racchiuse in nove punti. Per passare, quindi, visto che i rimanenti punti a disposizione sono solo 100, dovrebbero tenere un ritmo di gara elevatissimo e, soprattutto, costante, e sperare che le due che le sopravanzano di tanti punti incappino in una serie negativa. In buona sostanza, siamo ancora in una situazione da miracolo. Magari non da un miracolo di prima classe degno di un San Francesco o di un Sant’Antonio, ma di un miracolo alla portata di un santo “locale” (San Patrizio, patrono d’Irlanda, sarebbe più che sufficiente). Prima di passare ad altro, mi sia consentito fare una domanda: perché si parla tanto di “momenti particolarmente difficili dal punto di vista economico”, di “ crisi finanziaria di tante Federazioni” e poi si costringono 19 squadre signore a rimanere qui per 12 giorni passandone 7 in quasi-vacanza (15 incontri in sette giorni) e poi altri 4 in vacanza totale? 4 incontri in 4 giorni (tanti ne debbono giocare le ladies), rappresentano infatti una media di mani giocate decisamente inferiore a quelle che giocano un gruppo di signore della buona società in vacanza a Cortina. Io la domanda l’ho fatta tanto per farla, ma a nessuno venga in mente di spiegarmi le ragioni di quest’assurdità. E’ un’assurdità punto e basta.
   I senior, partiti male,e malgrado un’altra sconfitta abbastanza pesante contro i danesi, leader della classifica, si trovano adesso a 3 punti dalla zona qualificazione ed ad 8 dal gradino più basso del Podio. Per conquistare quindi il primo od il secondo obiettivo, sarebbe sufficiente mantenere un buon ritmo, cosa assolutamente alla loro portata senza bisogno di scomodare nessun Santo. Credo in questa squadra: c’è la classe, c’è l’affiatamento, c’è la volontà di far bene. Diverso è il discorso se si parla di Oro e Argento: Danimarca e Germania infatti, oltre ad aver staccato tutte le altre squadre hanno, almeno sinora, dimostrato di avere una marcia in più. Scalzarle dai due gradini più alti del Podio, non sarà facile per nessuno, salvo entrare anche qui in “zona-miracolo”.
   Nell’Open la nostra Nazionale ha chiuso il girone di qualificazione alla grande conquistando 23 punti “buoni” contro l’Irlanda, entrata nel girone di finale malgrado questa pesante sconfitta. Nel girone di finale entriamo al terzo posto, a 8 punti dalla seconda, l’Inghilterra e…a 21 dalla prima, Monaco. A proposito di Monaco,dopo aver ribadito che questa formula è quanto di peggio si possa immaginare, va però chiaramente detto che questa squadra ha giocato un girone di qualificazione perfetto e che sarebbe stata prima staccata con qualsiasi formula si fosse giocato. Ricorda parecchio l’Italia di tanti Europei. L’unica differenza è che l’Italia di allora non doveva fare i conti con…l’Italia. Come ho scritto nell’articolo di presentazione dei Campionati, rimango convinto che questi si decideranno in un testa a testa tra noi e i monegaschi. A loro favore c’è il punteggio. A nostro favore, stando al parere degli esperti, il calendario. Si ritiene infatti che le squadre promosse dal nostro girone siano, mediamente, più forti di quelle promosse dal loro e che, di conseguenza, gli incontri che dovremo giocare noi siano, in linea puramente teorica, più facili di quelli che dovranno giocare i fantunes & co. Io non mi sento in grado di confermare o di smentire questa teoria ma ritengo che, in ogni caso, molto dipenderà dall’esito dello scontro diretto che si giocherà al quarto turno. E qui è d’obbligo porsi un’altra domanda: perché il girone di finale, anziché giocarsi con formula Danese (la prima contro l’ultima e così a seguire), si gioca sorteggiando l’ordine degli incontri? A me sembra assurdo anche questo ma, in questo caso, lascio a chi di dovere (l’amico MDS), ampia facoltà di spiegare le ragioni di questa scelta. Magari potrebbe sfuggirmi qualche particolare che la rende obbligatoria. Comunque un danno lo causa di certo: nega a decine di migliaia di appassionati la possibilità di seguire nell’ultimo un match Monaco-Italia decisivo per l’assegnazione del Titolo.
   
   Alberto Benetti
tutti i risultati della Manifestazione
Campionato a Dublin

Cerca News
Testo
MeseAnno
Campionato
Allegato


Federazione Italiana Gioco Bridge
Via Giorgio Washington 33 - 20146 Milano - P.I. 03543040152
Copyright 2003-2024
visita il sito CONIvisita il sito WBFvisita il sito EBL
Privacy Policy FIGB
Privacy PolicyPrivacy Policy FIGB
Regolamento generale UE
sulla protezione dei dati personali
Federazione Trasparente
Federazione TrasparenteFederazione Trasparente
Giustizia FederaleValid XHTML 1.0 Strict