Dal 12 al 24 Giugno, a Dublino si svolgeranno i Campionati Europei a squadre libere, signore e senior. LItalia, come sempre, sarà rappresentata in tutte e tre le categorie. Nell’Open i nostri colori saranno difesi da Lauria-Versace, Bocchi-Madala e Duboin-Sementa, ovvero dal sestetto campione in carica avendo questi stessi giocatori vinto l’edizione del 2010 a Ostenda. La nostra Nazionale femminile è formata da Golin-Olivieri, Ferlazzo-Manara e Paoluzi-Saccavini, mentre le tre coppie che giocheranno il Campionato senior, sono quelle formate da Buratti-Comella, Mosca-Vivaldi e Caviezel-Cedolin.
Nell’Open partiamo come sempre come la squadra da battere. I nostri avversari più accreditati, ad eccezione dell’Olanda che si presenta con la stessa formazione vincitrice della Bermuda Bowl, sono difficilmente valutabili perché si presentano con formazioni rinnovate. E se possiamo affermare con certezza che la Polonia si rafforza grazie al rientro di Balicki e Zmudzinski, non è possibile dare un’esatta valutazione del valore di Svezia, Israele e Inghilterra che non scendono in campo con le formazioni protagoniste dei più recenti Europei. Sicuramente perde tanto, tantissimo, la Norvegia priva di Helgemo ed Hellness. Ma la vera novità di questi Campionati è costituita, come ormai tutti sanno, dall’esordio di Monaco targato Zimmerman. I due norvegesi giocano in questa formazione con Fantoni, Nunes, Moulton ed il capitano. E’ sicuramente questa monegasca la squadra più forte tra le nostre avversarie e, se tutto dovesse andare come prevedibile, questo Europeo potrebbe essere caratterizzato da un appassionante testa a testa tra noi e loro.
Nel signore la nostra squadra ripresenta due coppie che in un passato lontano (Golin- Olivieri) e recente (Paoluzi-Saccavini), hanno giocato insieme in Nazionale. Sul valore di queste due coppie e della terza, quella, collaudatissima e sempre affidabile, formata dalle due siciliane, non possono esistere dubbi. Come sempre il nostro risultato finale dipenderà dal fattore “colpi a vuoto”. Se la nostra squadra riuscirà a giocare un campionato evitando o, quantomeno, riducendo al minimo i momenti di buio totale, nessun obiettivo ci è precluso. Altrimenti…
Dato comunque il valore assoluto di avversarie come, prima tra tutte, la Francia, e poi l’Inghilterra, l’Olanda, la Germania, la Svezia e di altre formazioni comunque in grado di lottare per la conquista di uno dei posti per il Mondiale, la qualificazione per la Venice Cup sarebbe già un risultato più che appezzabile ed il Podio un risultato eccezionale.
Nel Senior ci presentiamo con una formazione di primissima qualità. L’ingresso in squadra di Buratti e Comella aggiunge sicuramente non poco al valore della nostra compagine che può contare su un’ottima e collaudata coppia di sicuro rendimento, Caviezel- Cedolin, e su un’altra, forse meno collaudata, ma formata da due giocatori di grandissima classe che, in passato, sono stati protagonisti del bridge mondiale a livello Open. Anche in questa categoria la concorrenza è però agguerritissima e di altissima qualità e quindi non si può che ripetere quanto detto per il signore: ottimo risultato la qualificazione per la Senior Bowl, grandissimo risultato un posto sul Podio.
Alberto Benetti