Il prossimo fine settimana (8/10 giugno) scatta l’ora dei solisti: il Palazzo dei Congressi di Salsomaggiore apre le porte alla fase nazionale dei Campionati Individuali maschili e femminili. Il bridge è, e rimane, un gioco di coppia ma, in questa competizione, il sistema unico per tutti lascia il campo libero al judgement, al criterio di giudizio, alla valutazione. Ad ogni cambio corrisponde un compagno nuovo di zecca e la disadorna sintesi del metodo licitativo consente di non arrovellarsi troppo sulle
convenzioni per dedicarsi più compiutamente alle
convinzioni. I 224 finalisti (112 per categoria) vengono in larga parte dalle selezioni locali, con il completamento minoritario di chi ha saltato i preliminari per meriti sportivi acquisiti nella scorsa edizione. Sono partiti in circa 2000, da 84 ASD, e ora la possibilità di conquistare il titolo è sottoposta all’ulteriore vaglio di qualificazione, semifinale e finale. Nella mattinata di domenica saranno in 56 (28 per categoria) a giocarsi l’entrata trionfale nell’Albo d’oro, ma tutti continueranno a incrociare le carte in cerca di un buon piazzamento portatore di punti e crediti (diritto/diretto alla finale 2013).
Le armi a disposizione di tutti sono quinta nobile, quadri quarto, 1SA 15/17, un po’ di transfer, qualche bicolore, una spruzzata di cue-bid, pari/dispari e poche altre cose arcinote, rilassate, tranquille.
Bisogna concentrarsi sui partner del momento: sono loro la via del successo.
Risultati e sviluppi nell’apposita sezione del sito.
Franco Broccoli