Alle prossime Olimpiadi l’Italia sarà rappresentata sia nell’Open che nel Femminile dalle squadre che erano state scelte dai Commissari Tecnici dei due settori.
   La squadra Lavazza ha battuto in Finale quella di Zaleski in un match che, malgrado il risultato finale - ritiro di Zaleski a -102 prima degli ultimi due set di 12 board - possa far ritenere il contrario, è stato incerto e combattuto. A metà incontro Zaleski, dopo una partenza a razzo degli avversari, era infatti riuscito a portarsi a -17. Nei turni successivi però un nuovo allungo della Lavazza ha di fatto posto fine alle ostilità prima degli ultimi due turni. Ha vinto la squadra più forte ma ottima è stata anche la prova fornita dagli sconfitti che, non va dimenticato, erano privi di uno dei loro punti di forza: Lorenzo Lauria.
   Anche nel Femminile si è registrata una partenza bruciante della squadra Bernasconi. Nei primi due turni infatti il vantaggio delle vincitrici era già di 67 punti. Anche qui si è registrata una certa reazione di Martellini ma il risultato, sostanzialmente, non è mai stato in discussione e Bernasconi ha chiuso a + 94. Lavazza e Bernasconi sono quindi le due squadre che rappresenteranno l’Italia alle prossime Olimpiadi. Mentre però la squadra femminile, salvo cause di forza maggiore, sarà quella uscita da queste selezioni: Olivieri-Golin, Paoluzi-Saccavini e Rosetta-Vanuzzi, quella maschile, che ha giocato con due coppie: Duboin-Sementa e Bocchi Madala con Ferraro “jolly”, sarà integrata da una terza coppia scelta dal C.T. Lavazza.
   
   Alberto Benetti