26/09/2011Reggio Emilia e Allegra Torino Campioni d'Italia

i Campioni d'Italia 2011
Gianna Arrigoni, Gabriella Olivieri, Angela De Biasio, Donatella Gigliotti, Cristina Golin, Simonetta Paoluzi, Annalisa Rosetta, Marilina Vanuzzi
hanno conquistato il Titolo Italiano femminile 2011 per Reggio Emilia.
Norberto Bocchi, Agustin Madala, Giorgio Duboin, Antonio Sementa, Lorenzo Lauria, Valerio Giubilo, Alfredo Versace, Romain Zaleski
hanno conquistato il Titolo Italiano Open 2011 per Allegra Torino.
Entambe le squadre hanno vinto battendo in finale le loro due rivali storiche: Reggio Emilia sconfiggendo Catania: Aurora Di Pietro, Caterina Ferlazzo, Gloria Gianino, Sondra Gianino, Gabriella Manara, Piera Maggi, Maria Rosaria Pezzino, Pinella Prato. Allegra gli eterni rivali di Angelini: Francesco Angelini, Fulvio Fantoni, Claudio Nunes, Benito Garozzo, Leonardo Cima, Federico Primavera, Lino Bove.
Delle quattro Semifinali, anche se il risultato finale potrebbe far ritenere il contrario, la più incerta è stata proprio quella il cui esito sembrava più scontato: Allegra-Val di Magra. Dopo 64 board giocati e con 16 board ancora da giocare, i Campioni in carica avevano un vantaggio di appena 19 imps sui loro avversari. Nell'ultimo turno però, hanno dilagato ed il risultato finale li ha visti prevalere di quasi cento imps. L'altra semifinale maschile ha visto la vittoria di Angelini che ha guadagnato qualcosina, o molto, in tutti i turni di gioco. Il risultato finale non è mai stato in dubbio. Non lo è'stato al punto che nell'ultimo tempo, a risultato ormai scontato, è stato concesso un turno di riposo a Benito Garozzo che, alla sua veneranda età, aveva giocato 64 board di fila con la grinta e la passione di un ventenne. Ancora più sconntato sin dalla fine dei primidue dei cinque turni di gioco, il risultato delle due semifinali femminili. Reggio Emilia ha letteralmente sepolto Varese sotto una valanga di imps e Catania, sia pure in modo più contenuto, ha fatto lo stesso con Vela Ancona. Mi piace ricordare, che le varesine, sotto di quasi 200 a 16 board dalla fine, prima di ritirarsi, hanno sportivamente
chiesto alle due squadre dell'altra semifinale, se la cosa avesse potuto in qualche modo danneggiarle. Si sono quindi ritirate solo dopo il "placet" delle altre due squadre. In un mondo nel quale sportività e correttezza sono sempre più latitanti a tutti i livelli, è un comportamento da evidenziare. Anche nelle due finali, nel primo tempo di gioco, sembra ripetersi quanto successo nelle 4 semifinali: ovvero Finale femminile a senso unico con Reggio Emilia che conquista subito un buon margine di vantaggio su Catania e con l'incontro tra Allegra e Angelini sostanzialmente in equilibrio. Nel secondo turno di gioco però, c'è una netta iversione di tendenza con Allegra che travolge i romani e con le siciliane che chiudono invece il tempo a +2 rimanendo così im partita. Nel terzo tempo Allegra parte con un parziale di 22 a 0 in suo favore e, con oltre 90 punti di vantaggio per i torinesi, l'incontro sembra ormai destinato a finire con una facile vittoria di questi ultimi. Poi però, un a rabbiosa reazione dei romani, con un Garozzo strepitoso a trascinarli, consente ad Angelini di chiudere il tempo a + 18 e di riaprire così l'incontro dato che 53 in 48 mani sono certamente recuperabili. Ben Più difficile, al contrario, si fa la situazione di Catania che, a metà incontro, è sotto di 73 dopo aver perso il terzo turno di 41. Catania accenna una minima reazione all'inizio del quarto tempo, ma poi Reggio riprende in mano le redini dell'incontro. Incontro che, di fatto, può considerarsi chiuso alla fine di questo tempo dato che le emiliane hanno quasi 100 punti di vantaggio. Al contrario, tutt'altro che chiusa si può considerare la Finale open dove Angelini continua a rosicchiare punti (11 in questa frazione) portandosi a -41 con 32 boards to go. Con la Finale femminile che si conclude di fatto nella serata di Sabato, quella open rimane sempre più aperta. Angelini infatti riduce ulteriormente le distanze e le due squadre vanno all'ultimo riposo con i torinesi in vantaggio di appena 29 punti. Nel corso dell'ultimo tempo però, la rimonta dei romani viene "stoppata" e Allegra vince parziale e Campionato. Nelle finali per il terzo posto, Vela Ancona (Castignani, Cecconi, Del Vecchio, Mirolli, Pasquarè, Piccioni, Pinna, Ronchi) stravince contro Varese nel femminile, mentre, nell'open, un lungo testa a testa si conclude con la vittoria di Val di Magra (caiti, Colotto, Lanzarotti, Manno, Patanè, Pattacini, Pochini, Zaffino) su Reggio per appena 2 imps.
Pronostici dunque rispettati e vittoria delle due squadre favorite della vigilia
Alberto Benetti