Niente da dire: la tradizione è stata rispettata: anche in questa quinta edizione degli European Open, le nostre squadre open non l’hanno presa mai. Anzi, se la memoria non m’inganna (cosa peraltro possibilissima), il piazzamento ottenuto qui dalla squadra Lavazza, i Quarti di Finale, è il migliore di sempre per una squadra italiana. E dire che eravamo partiti con almeno tre formazioni, Lavazza stessa, Angelini e Zaleski, che avevano tutte le carte in regola per aspirare ad un piazzamento di grande prestigio. Ma così è. Se vi pare o anche se non vi pare. C’è da dire che la Lavazza ha perso nei Quarti contro una squadra di ottimo livello e dopo essere stata in testa sino a tre board dal termine dell’incontro. Ma quello che conta è il risultato finale e, in base a questo risultato, Mahaffey è andato in Semifinale (poi anche in Finale) e la nostra squadra è uscita di scena. Se la cosa può consolare, va sottolineato che le due coppie italiane del team, le due coppie della Nazionale, hanno giocato un buonissimo Campionato e Duboin e Sementa hanno vinto la classifica Butler. Nell’Open, con Mahaffey, sono andati in finale i franco-tedeschi di Bessis mentre nel Women le due squadre favorite in Semifinale, Cronier e Joel, hanno entrambe perso. La finale la giocheranno le olandesi di Netherlands 1, ovvero quelle che hanno eliminato l’Italia nei Quarti e le turche di Kapadokia, di una delle quali, la più giovane, si dice un gran bene. Visto che non potrò dare giudizi sulla finale dei Senior, dirò che queste due Finali, pur non inimmaginabili, non erano certo tra quelle più pronosticate. Evidentemente questi European Open giocano dei brutti scherzi alle squadre più quotate. La finale dei Senior la giocheranno i francesi di Granthe che anche loro, come le olandesi nel Women, hanno eliminato una squadra italiana, Miroglio, nei Quarti, e gli inglesi di Pharon. Questa Poznan 2011 quindi, verrà ricordata come il Campionato dove non c’era nessuna squadra italiana tra le 12 che, nelle 3 specialità, hanno giocato le Semifinali. Bene, in futuro non potremo che migliorare.
   
   Nel coppie si è conclusa la fase di qualificazione e oggi inizieranno le semifinali dell’Open. Tra le nostre coppie, quelle che hanno fatto meglio sono state Zaleski – Giubilio, ventottesimi (su 361) nell’Open col 54.43%, De Biasio – Gigliotti , diciassettesime (su 42) nel Women col 51.28% e Buratti – Comella, settimi (su 46) nel Senior, col 53.40%.
   
   Alberto Benetti