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20/06/2011
European Open a Poznan - Diario 2
E, alla fine, rimasero solo in due. E questo è un fatto. Ma è anche un fatto che dopo i primi due turni degli Swiss di ieri, sembrava che di squadre italiane o, comunque, con italiani dentro, ai Sedicesimi ne dovessero passare quattro. Infatti, dopo i due “25” fatti dalle due squadre nel secondo turno di Danese, sia Fantoni (Fantoni, Nunes, Riolo, Balint, Jansma, Saldzieva) nello Swiss A, quanto Burla (Golin, Aghemo, Buratti, Lanzarotti) nello Swiss B, erano in ottima posizione per il passaggio ai KO. Purtroppo le due squadre nel pomeriggio non hanno continuato con lo stesso ritmo della mattina e sono state entrambe eliminate. Si sono invece qualificate per i KO la squadra Lavazza (Lavazza, Auken, Cuzzi, Duboin G., Bocchi, Versace) e la squadra Calandra (Calandra, Rimstedt, Duboin E., Sementa, Madala, Ferraro). Il terzo turno ha rischiato di essere fatale anche ai torinesi della Calandra che, opposti, ai cugini della Lavazza, hanno perso per 21 a 9 e sono momentaneamente usciti dalla zona qualificazione ai KO. Hanno però saputo reagire alla grande ed hanno finito per conquistare la quattordicesima posizione dello Swiss A dal quale, come detto ieri, si qualificavano 27 squadre. Passaggio ai KO senza troppo affanno per gli altri torinesi che, chiudendo al nono posto, hanno anche evitato di dover scegliere i loro primi avversari odierni perché questo “privilegio” (purtroppo rivelatosi fatale per le squadre italiane in molte occasioni), era riservato ai primi 8 classificati. Pertanto, dopo gli accoppiamenti avvenuti in automatico in base a criteri di teste di serie, la Lavazza giocherà oggi i Sedicesimi contro Balti e la Calandra giocherà contro Pony. Confesso di non avere la più pallida idea di quale sia il valore di queste due squadre perché, malgrado io sia un’enciclopedia vivente in fatto di bridge, non conosco nessuno dei componenti della squadra Balti e, dell’altra, so chi sia solo quella “Pony” che dà il nome alla squadra stessa: si tratta di Beate Nehemert, detta appunto Pony, che, da oltre un ventennio, è una colonna della Nazionale femminile tedesca. Sulla carta strafavorita la Lavazza e favorita anche la Calandra. Ma a bridge, si sa, la carta è rettangolare…..Oggi si giocano Sedicesimi e Ottavi di Finale ad eliminazione diretta sulla distanza di 28 board.
   
   Alberto Benetti
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