E dire che questo Campionato è considerato un Campionato “snobbato”. Senza entrare nel merito se lo sia o meno, mi domando quale altro Paese al mondo potrebbe organizzare un Campionato Nazionale nel quale uno più uno meno, stanno giocando almeno sette giocatori che vantano almeno un Titolo Europeo, il Numero Uno (Fulvio Fantoni) ed il Numero 3 (Claudio Nunes) del ranking mondiale, ed almeno una ventina di partecipanti, tra giocatori e giocatrici, che sono saliti sul Podio in qualche Campionato Europeo. Siamo stati, siamo e (speriamo) saremo ancora per molti anni i numeri Uno del mondo del bridge. Fantoni e Nunes hanno evitato a tutti gli altri giocatori di essere esclusi a priori dalla lotta per il Titolo, non giocando insieme.
   Comunque buon sangue non mente e, anche divisi, i due non vanno affatto male. Fantoni, che gioca con Giovanni Delfino, ex Nazionale Junior, e Nunes, che gioca con l’arbitro (o arbitra? o arbitressa?) romena Mihaela Balint, hanno chiuso, rispettivamente, al terzo e quarto posto dietro Caldarelli - Vecchi che hanno dominato la qualificazione con la media del 66.23% e Parolaro - Patelli, secondi col 63.96%. Tutti i big sono in Semifinale A con l’eccezione dei Campioni uscenti, Ferraro e Hugony, fuori di pochissimo.
   Nel Signore Rava - Vergottini terminano al comando col 61.73% precedendo Ghelli - Serangeli (60.18%), Francescangeli - Mainardi e Dossena - Gentili. Anche qui nessuna uscita “importante” dalla Semifinale A con le Campionesse in carica, Olivieri e Golin, che terminano al 15° posto.
   La giornata di domani sarà interamente dedicata alle semifinali che decideranno quali saranno le coppie che potranno giocare per il Titolo Sabato e Domenica.
   
   Alberto Benetti