Anche se i punteggi finali di alcuni incontri potrebbero far ritenere il contrario, in questi Quarti di Finale di Coppa Italia ha regnato un clima di assoluta incertezza sino agli ultimi board dei vari incontri. Solo Zaleski (Men),è riuscito ad “archiviare” il proprio contro Nardullo sin dalle primissime mani dell’ultimo tempo, dopo che nei primi due si era registrato un grande equilibrio. Tra le altre squadre vincitrici solo due: Uggeri (Men) e Martellini (Women), hanno potuto giocare con una certa tranquillità gli ultimi board dei rispettivi match avendo accumulato nella prima metà dell’ultimo turno un vantaggio, se non incolmabile, comunque discreto. Tutti gli altri incontri, compresi quelli poi vinti con un buon margine di vantaggio da Pauncz (Men), Cattani e Berti (Women), si sono decisi nelle ultime mani.
Come già successo ieri, la squadra che ha ottenuto la vittoria più sofferta è stata quella di Bernasconi (Women), che a quattro board dalla fine era sotto e che solo grazie ad un buon risultato ottenuto nel board 13, è riuscita a sorpassare le Campionesse incarica di Lolli e a mantenere poi l’esiguo vantaggio vincendo con lo scarto minore ( 6 punti) registrato tra tutti gli 8 incontri dei Quarti. Sul filo di lana arrivata anche la vittoria di Vinci (Men) su Patanè.
La vittoria di Pauncz su Cerreto ha impedito che, per la prima volta da quando esiste questa competizione, quattro squadre della stessa regione giungessero alle Semifinali del Trofeo Giorgio Belladonna.
La Lombardia deve “accontentarsi” di 3 semifinaliste su 4.
Indipendentemente da come si svilupperà questo Campionato, possiamo si d’ora affermare con certezza che in nessuna delle due Serie si è notata una squadra “AmmazzaCoppa” che domini la competizione come faceva quella di Angelini nelle ultime edizioni.
Alberto Benetti