
Riflettori puntati, almeno per quanto riguarda noi italiani, sulla semifinale Rosenblum Zimmermann vs Diamond. Nel primo dei quattro tempi di gioco previsti, si assiste ad un incontro molto falloso dall’una e dall’altra parte che si chiude con un nulla di fatto: Diamond a + 3. E’ nel corso del secondo turno, con i due italiani in panchina, che gli americani allungano decisamente e, dopo 28 mani, sono a +37. Nel terzo tempo, i fantunes ed Helgemo - Hellness giocano bene, ma i quattro americani in campo sembrano veramente divinati e quindi non solo non si recupera, ma si va al riposo, prima dell’ultimo tempo, a –46.
Infine, nell’ultimo tempo, Zimmermann parte alla grande e, dopo 3 board, si porta 20 a zero. Dopo qualche board in cui perde qualcosa, la partita si chiude però a favore degli avversari quando Helgemo ed Hellness contrano, in zona, 3 cuori agli avversari che mantengono il contratto. Diamond quindi in finale e fuori dalla Rosenblum anche l’ultima coppia italiana che però, siamo certi, cercherà di ripetersi, nel coppie, al livello delle ultime due edizioni del mondiale e, salendo sul podio per la terza volta consecutiva, di stabilire un record difficilmente battibile.
Gli Junior, finalmente, hanno avuto una buonissima giornata centrando il loro primo “25” e chiudendo i cinque incontri in programma senza sconfitte. Ora, con ancora due match da giocare, sono a 3 punti dalla zona qualificazione. Le due squadre che devono incontrare domani, Norvegia e Hong Kong, navigano nei bassifondi della classifica e quindi una nostra qualificazione è non solo possibile ma, direi, più che probabile. Detto questo dei nostri, diamo uno sguardo a cosa sta succedendo qui a Filadelfia anche dove non c’è “Italia”. La squadra senior anglo-americana capitanata da Hackett padre ha vinto il Campionato riservato alla categoria bissando, in qualche modo, il successo ottenuto l’anno scorso a S. Paolo dove giocavano tre membri della squadra vincitrice qui: lo stesso Hackett, John Holland e Gunnar Hallberg, ovvero i tre componenti inglesi della squadra della quale fanno parte anche gli americani Garey Hayden e Reese Milner.
Nel ladies, dopo un incontro molto combattuto, le cinesi sono riuscite a prevalere sulle olandesi e si sono così aggiudicate il titolo mondiale confermandosi, dopo la vittoria nella Venice Cup di San Paolo, la più forte squadra del mondo. Intanto si giocano anche le semifinali del Coppie Open e Ladies. Alla finale però, come certo sapete, oltre ai qualificati, accederanno anche tutti i giocatori che sono stati impegnati nella Rosenblum dai Quarti in poi e nella McConnell dalle Semifinali.
Alberto Benetti