Ancora una volta i nostri Azzurri hanno dimostrato di essere i più forti.
NORBERTO BOCCHI, GIORGIO DUBOIN, LORENZO LAURIA, AGUSTIN MADALA, ANTONIO SEMENTA, ALFREDO VERSACE, hanno conquistato il Titolo Europeo 2010 regalando all’Italia l’ottavo alloro continentale nelle ultime nove edizioni del Campionato.
Stavolta, a differenza che in altre occasioni, lo hanno conquistato soffrendo e facendoci soffrire
sino all’ultimo board ma, alla fine, l’obiettivo è stato raggiunto. E’ una vittoria importantissima, una vittoria che dimostra che Shangai e Pau sono stati due incidenti di percorso e che quella italiana è ancora e sarà ancora a lungo, la squadra da battere sempre e dovunque. Qui a Ostenda abbiamo infatti avuto la prova certa che la nostra Nazionale, oltre ed insieme alle altre tre coppie che l’hanno resa grande negli anni passati, può e potrà contare su una quarta coppia che, a detta di compagni di squadra e di commentatori vari, è stata quella che ha reso più di ogni altra tra quelle presenti qui ad Ostenda. Sto ovviamente parlando della coppia formata da Norberto Bocchi e dal giovanissimo Agustin Madala. A questo punto non si può non sottolineare come questa vittoria, più di qualsiasi altra in passato, sia anche la vittoria del capitano di questa Nazionale, MARIA TERESA LAVAZZA che ha sempre creduto in questa squadra e che ha avuto il coraggio e la coerenza di agire nel modo da lei ritenuto giusto.
Ai giocatori, a lei. Ed al nostro Grande Coach MASSIMO ORTENSI, va l’ennesimo ma sicuramente non ultimo “GRAZIE” della Federazione e delle migliaia di bridgisti che, come al solito, hanno seguito su BBO le imprese degli Azzurri.