Quattro giorni di gioco, 216 mani, solo soddisfazioni da una parte, qualche piccolo, naturale rimpianto dall’altra, anche se attenuato da una prestazione comunque di alto livello. Il testa a testa finale, quello decisivo, è stato vinto da
   Miozzi – S.S. Lazio Bridge Liegi (Miozzi Cristiano, Cecere Amedeo, Cima Leonardo, Dessi Barbara, Paoluzi Simonetta, Pomares Y De Morant Claudia).
   Per aggiudicarsi questo titolo bisognava fare punteggio pieno, superare senza battute d’arresto cinque squadre di fila. Nessuna possibilità supplementare, nessuna prova d’appello. Sul gradino più alto del podio c’è spazio solo per una formazione. Ora sappiamo qual è.
   Ottimo secondo posto per Cesati - A.B.A./T.C.A. Milano (Cesati Alberto, Azzimonti Annarita, Cervini Giuseppe, Montobbio Patrizia, Vermiglio Fabiana, Zucchini G.Carlo), protagonisti di un campionato comunque da incorniciare, coronato dalla conquista della medaglia d’argento.
   L’andamento delle 60 mani previste per la finale ha visto le due formazioni procedere sottobraccio per i primi tre turni, restare vicine, board dopo board, con l’intenzione manifesta quantomeno di non permettere fughe all’avversario. Un marcamento stretto caratterizzato da differenze esigue (+2 Miozzi, + 6 Cesati, + 2 Miozzi). Nella quarta frazione, però, Miozzi ha allungato sensibilmente ma decisamente il passo. Il parziale di 38 a 14, infatti, ha portato alla squadra romana un vantaggio totale di 22 imp prima della sessione di gioco conclusiva. Le ultime 12 mani, poi, non hanno fatto registrare differenze sostanziali.
   In generale c’è stato un grande equilibrio di gioco in un incontro giocato alla pari, senza favoriti netti, senza differenze eclatanti.
    Il terzo gradino del podio è andato alla squadra di Bologna (Sampaolesi Tullia, Baghetti Paolo, Bernati Marco, Bertaccini Bruna, Bonori Marisa, Calzoni Marina, Gavelli Gabriele, Golfarelli Vittorio) che ha guadagnato il bronzo battendo Roma - Savelli 82 a 40 sulla distanza di trentadue mani.
   
   F. Broccoli