Bologna: 18/21 marzo 2010. Quattro giorni di gioco per 26 coppie preventivamente scelte tra le 100 (circa) interessate in partenza; 25 incontri di 6 mani, pari a 150 piccole battaglie con il solo obiettivo finale di guadagnare il podio e, conseguentemente, la Nazionale Seniores. Un “tutti contro tutti” con un finale appassionante, quantomeno per le posizioni cadette, giostrato in un pugno di imp e deciso dalle ultime 13 carte. I primi tre posti sono stati conquistati da Caveziel/Cedolin (vera e propria marcia trionfale, la loro) e da Longinotti/Maci e Mariani/Baroni (per la prima volta di fronte!) a pari merito.
   Il Presidente Tamburi ha premiato questi sei giocatori investiti dell’onore e dell’onere di rappresentarci, dal 25 giugno al 3 luglio, nei prossimi Europei Seniores di Ostenda.
   La formula di gioco della maratona selettiva ha permesso ai partecipanti di mostrare tecnica, resistenza e concentrazione. Gli incontri corti non hanno consentito distrazioni o cali di tensione. In questo campo partenti titolato e motivato, il differente piazzamento è stato in buona parte determinato dal “pilota automatico” più in forma, quello speciale talento che permette ad un esiguo numero di eletti di gestire egregiamente la routine “consumando meno”, per conservare le necessarie energie da spendere nei problemi di gioco più complessi.
   Il responsabile dell’agonismo di alto livello femminile, seniores e misto, consigliere Giancarlo Bernasconi, nel complimentarsi con i vincitori, ha esteso i ringraziamenti a tutti i partecipanti, assicurando attenzione e impegno da parte della federazione per fare in modo che il settore seniores si sviluppi in maniera organica e competitiva. Ha inoltre specificato che la quarta coppia classificata, Caneschi/Violini, farà comunque parte del gruppo ristretto della nazionale come eventuale riserva.
   Il C.T. Carlo Mosca, nell’ esprimere soddisfazione per il successo della manifestazione, ha definito la neonazionale seniores “esperta e agguerrita”.
   Concludendo questa nota informativa è doveroso evidenziare l’organizzazione scrupolosa e avvolgente curata dall’Associazione Bridge Bologna, sede di gara eccellente, citando il Presidente, Alessandro Andreoli, ed il responsabile operativo, Francesco Natale.
   
   F. Broccoli