
Si è conclusa Sabato la prima fase dei Campionati di Società 2010. Alcune squadre (le quarte classificate, che retrocedono), escono quindi definitivamente di scena per questa stagione agonistica, altre (le vincenti dei gironi) torneranno in campo per giocarsi il titolo a Settembre nei play-off, altre ancora (le seconde classificate), torneranno ai tavoli ad Aprile per contendersi il quarto posto per le finali scudetto ed infine 3 squadre (le terze classificate) sempre a Settembre giocheranno tra loro nei play-out per cercare di rimanere in Prima Serie. Non ci sono state grosse sorprese in quest’ultimo turno di gara e le previsioni sono state generalmente rispettate.
OPEN
1° Girone. Allegra Torino non ha avuto problemi a vincere il raggruppamento e Varese ha conservato il secondo posto. Padova, pur vincendo l’ultimo incontro con Fanfulla raggiungendo così gli avversari diretti in classifica, retrocede per differenza imps nello scontro diretto.
2° Girone. Due pareggi nei due incontri del girone (cosa abbastanza insolita nel bridge), consentono a Villa Fabbriche di confermarsi leader della classifica, a Reggio Emilia di mantenere il secondo posto e a Genova di andare ai play out mentre Spezia retrocede.
3° Girone. Con Angelini e Pescara già matematicamente primi e secondi, il Nuovo Bridge Insieme non riesce ad espugnare il campo di Avellino e quindi retrocede. I campani vanno ai play out.
WOMEN
1° Girone. Reggio Emilia vince lo scontro diretto con Varese ed il Girone. Alle varesine va il secondo posto mentre, con Bordighera già retrocessa prima di questa giornata, è Bridge Club Milano ad andare ai play out salvezza.
2° Girone. A Posillipo Napoli basta un pareggio per assicurarsi la vittoria nel girone. Il Circolo della Vela Ancona infatti, vittorioso su Aurelia Bridge, raggiunge le napoletane in classifica ma rimane secondo per scontro diretto sfavorevole. Bologna retrocede.
3° Girone. Con Catania già vincitrice, retrocede New Bridge Salerno, mentre è Lecce a spuntarla su Palermo per l’accesso agli spareggi per i play-off.
AB