Scrivo in ritardo, oggi, e questo perché vari problemi organizzativi, peraltro invisibili ai giocatori, i quali non hanno sofferto che di un ritardo di meno di quindici minuti all’inizio del Board-A-Match, mi hanno tenuto lontano dal computer.
   Grazie a questo, tuttavia, sono in grado di darvi già un risultato odierno di grande rilievo, ovvero il passaggio alla semifinale di Italy Red, che ha facilmente disposto di FRANCE.
   Ma andiamo con ordine.
   Ieri si è conclusa la fase di qualificazione della gara a squadre a KO, ovvero un Swiss di tredici turni, ciascuno di dieci mani.
   Italy Red (Di Franco, Franchi, Manno, Paparo) era nel pieno della lotta per una delle otto posizioni valide per qualificarsi, e sembrava aver archiviato la pratica dopo i primi tre incontri, nei quali aveva accumulato 65 VP. Tuttavia, negli ultimi due i nostri hanno ripreso a balbettare, subendo un duro 6-24 prima, e 12-18 poi, così rischiando di uscire, ma rimanendo dentro per 2 VP.
   Riguardo alle altre due squadre, Italy Green è stata malauguratamente protagonista di un episodio poco edificante: uno dei suoi componenti, ahimè lo stesso che si era già presentato due volte in ritardo causando una prima penalità di 1VP, non è arrivato questa volta per niente a giocare il primo turno, e la squadra ha così perso 0-18. Non è questo un comportamento accettabile.
   Dopo questo rovescio, la squadra, che prima di esso era ancora in lizza per un posto tra le prime otto, ha sbandato, riuscendo a prendersi un’altra penalità per aver giocato sulla stessa linea, e poi inanellando una tardiva serie di ottimi risultati, che l’hanno portata a concludere al 22esimo posto.
   Italy White doveva scalare una montagna, e devo dire che i ragazzi ci hanno volenterosamente provato, arrivando a recuperare una decina di VP, ma finendo ancora lontani, subito dietro ai “verdi”.
   Italy Red, come già detto, è stata improvvidamente selezionata come avversaria dalla Francia, che se ne è amaramente pentita, mentre per le altre due il cammino in terra turca procede oggi con il Board-A-Match, la competizione più tecnica a dura del calendario. Speriamo in un pronto riscatto, e soprattutto in comportamenti più consoni alla dignità della maglia azzurra.
   Niente turismo oggi, ma domani vi delizierò con le bellezze del Topkapi, il palazzo che fu reggia dei sultani.
   
   MDS