
Siamo giunti all’ultima manifestazione del torneo, la competizione a squadre, che vede ai nastri di partenza 52 formazioni. Le squadre sono divise nei gruppi A, B, C, D ed E, il primo di 12 e gli altri di 10, secondo criteri di teste di serie, per disputarsi in ciascun girone un round robin con movimento Mirror Mitchell + Howell.
Il sistema di segnatura è il cosiddetto French Patton, con in palio, in ciascun incontro di quattro smazzate, 16 VP di cui 8 sulla base della differenza IMP e 2 per ciascun board (2 punti se lo si vince, 1 se lo si pareggia, e 0 se lo si perde; anche solo 10 punti bastano a fare la differenza).
Al termine di questa fase di qualificazione di nove incontri su due turni (16 e 20 mani), le prime sei squadre accedono alla finale A, quelle classificate dal 7° al 16° posto alla finale B, quelle da 17° al 28° posto alla finale C, quelle dal 29° al 40° posto alla finale D e quelle dal 41° al 52° posto alla finale E.
La finale A si giocherà domani in un girone all’italiana su 20 mani, con posizioni al tavolo determinate dalla classifica.
Nelle finali B, C, D ed E si giocheranno pure cinque incontri di quattro mani per complessive 20 mani.
Il carry-over sarà integrale.
Le sei squadre qualificate per disputarsi il titolo di campione a squadre open Over 59 nella finale di domenica sono, in ordine di classifica, De Giacomi (108 VP), Barzaghi (102 VP), Resta (101 VP), Cappannini (98 VP), Bettinetti (96 VP) e Corradini (95 VP).
GB